La manovra 2025 sta attraversando una fase critica con numerosi provvedimenti ancora in attesa di approvazione. La legge di bilancio richiede un totale di 110 decreti attuativi per essere completamente efficace. Tuttavia, ad oggi, solo 14 di essi hanno ricevuto il via libera, un chiaro segnale di lentezza nell’approvazione. Questo ritarda l’attuazione completa delle misure, con un tasso di attuazione che si attesta al 12,7%.
Provvedimenti in sospeso: preoccupazioni per i cittadini
Uno degli aspetti più critici riguarda i bonus previsti a sostegno delle famiglie italiane. Tra questi, il bonus mamme e il bonus elettrodomestici hanno suscitato particolari preoccupazioni in quanto rimangono in attesa dei decreti attuativi necessari. Il bonus mamme comprende un esonero contributivo parziale di circa 300 milioni di euro all’anno a partire dal 2025, mentre il bonus elettrodomestici richiede una disponibilità di 50 milioni di euro. Senza l’approvazione dei relativi decreti, questi benefici attesi dalle famiglie continuano a essere irraggiungibili, alimentando l’incertezza.
Decreti per le infrastrutture: passi avanti tra attese
Tra i decreti già approvati, spicca quello riguardante gli investimenti infrastrutturali, per un ammontare di quasi 2,5 miliardi di euro destinati ai ministeri. Tuttavia, i fondi saranno disponibili soltanto dal 2027, un ritardo che potrebbe impattare negativamente sullo sviluppo economico. Investire nelle infrastrutture è fondamentale per promuovere la crescita e l’occupazione, ma il lungo tempo di attesa per l’attuazione di queste misure potrebbe ostacolare il progresso in settori chiave come la transizione ecologica e la digitalizzazione.
L’urgenza di attuazioni rapide: un’opportunità per il futuro
La lentezza nell’approvazione dei decreti attuativi invita a riflettere sull’efficienza della gestione delle risorse pubbliche. Un’accelerazione è essenziale per evitare incertezze economiche e garantire che le misure previste abbiano un impatto positivo su famiglie e imprese. Perché ciò avvenga, è cruciale che le autorità competenti si impegnino a sbloccare i provvedimenti in sospeso, assicurando che la manovra 2025 possa finalmente tradursi in benefici tangibili per i cittadini.
Anche se alcuni progressi sono stati fatti, la capacità di implementare efficacemente i provvedimenti e di finanziare le misure previste sarà determinante per il futuro sviluppo del Paese, confermando l’importanza di un’azione sollecita e mirata.